L’associazione “Universo Minori” al servizio dei più deboli: pagata la prima differenza della locazione per la famiglia che abitava in viale Isonzo

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Una nuova casa, un nuovo futuro per la famiglia che abitava in viale Isonzo composta da sette membri, cinque bambini ed i genitori.

L’Associazione “Universo Minori”, con la presidente Rita Tulelli, è felicissima di ciò in quanto sin da subito ha seguito il caso. Abbiamo chiamato le agenzie immobiliari per trovare una casa bella e confortevole per questa numerosa famiglia, afferma la presidente Tulelli, avevamo trovato inizialmente una casa di 140 metri quadrati ma non erano consoni ai canoni metrici comunali, appreso questo abbiamo ripreso la ricerca di un’abitazione che potesse essere più consona ai requisiti comunali, ma il giorno prima di parlare con i proprietari dei due appartamenti che avevamo trovato, vengo informata dalla moglie del capo famiglia che il comune aveva trovato una casa di 80 mq ubicata in periferia.  L’Associazione così per accelerare i tempi del trasferimento ha pagato le spese di trasloco ed ha regalato tutto il materiale scolastico ai cinque bambini della famiglia, nello specifico zaini, astucci, quaderni, album, colori tutti nuovi per affrontare con serenità il nuovo anno scolastico.  L’affitto di locazione sarà a carico per una parte del comune e la parte restante dall’Associazione. Nello specifico l’associazione “Universo Minori” ha già effettuato in un’unica soluzione il pagamento delle prime sei mensilità ed altresì il sodalizio guidato dalla dottoressa Rita Tulelli si impegna a rinnovare la differenza, sempre in un’unica soluzione, alla scadenza dei sei mesi.  Rita Tulelli ha regalato un cesto alimentare nei giorni scorsi alla famiglia ed un altro lo regalerà nei prossimi giorni.

L’Associazione rivolge un ringraziamento al Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza della Regione Calabria, il sociologo Antonio Marziale, che si è prodigato sia per la famiglia che per la liberazione del cane di proprietà della famiglia di nome jack rimasto chiuso nel vecchio appartamento.

La dottoressa Tulelli si augura che questo gesto sia stato un barlume di speranza per questa famiglia, come diceva Madre Teresa di Calcutta infatti, da poco proclamata Santa: “chi nel cammino della vita ha acceso anche soltanto una fiaccola nell’ora buia di qualcuno non ha vissuto invano”.

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